Domani 31 Luglio
Mr. Conte compie 44 anni e festeggerà il compleanno in California tra la
rifinitura alla Standford Uniniversity e l’esordio nel Guinness International
Championship Cup al AT&T Park di San Francisco e credo che per Antonio sia il miglior modo
per festeggiare, lavorando con la squadra e caricandosi di adrenalina per una
partita, perchè la gara contro l’Everton sarà anche un’amichevole d’estate però
potete scommeterci che per Antonio c’è solo un risultato che conta, la
vittoria. Il più bel regalo che potrà ricevere sono sicuro che sarà la vittoria
della sua Juventus oltre la telefonata di auguri e congratulazioni della moglie
Elisabetta e della figlia Vittoria.
Su Antonio Conte
si sono scritti fiumi di parole, di quest’anno di Conte vorrei ricordare due
immagini, due immagini forti che per me sono estremamente rappresentaive dell’uomo
Conte, un uomo dal leale e corretto, un lottatore nella vita come nella
profesione.
La prima immagine
è quella di Antonio Conte in gabbia, fuori dal campo di gioco obbligato, da una
sentenza ingiusta ed iniqua, a vedere da lontano i suoi ragazzi in campo senza
poterli aiutare con il suo incitamento e con il suo phatos agonistico. Quest’immagine
di Antonio da Agosto a Dicembre chiuso negli sky box dei vari stadi d’Italia
credo che al di là di qualsiasi retorica possana descrivere la passione di
Conte verso il calcio e verso la squadra che allena, le immagini rubare che
passavano in TV mostravano un Conte che soffriva e gioiva, che si arrabbiava e
si entusiasmava per quello che facevano i sui ragazzi in campo. Io non so se
Paratici avrebbe sopportato oltre di condividere con Antonio quegli spazzi
augusti per l’intensità con la quale il Mr. assiteva alle partite, credo però
che sia stata un’esperienza importante per i due un modo diverso, più vero, più
genuino di conoscersi e di comprendersi.
Io credo che quei
mesi abbiano dato una determinazione maggiore a Conte per dimostrare il suo valore
e le sue doti professionali; l’Uomo Conte l’abbiamo consciuto nella conferenza
stampa del 25 Agosto del 2012, in quell’occasione abbiamo avuto il privilegio
di vedere una persona vera, sincera, indignata e pronta a lottare contro un’ingiustizia
subita e non l’immagine stereotipata che ci propongono le iconografie
mediatiche. Chi l’ha criticato dovrebbe chiedergli scusa, perchè è facile
criticare senza capire cosa si prova a sapere di essere innocenti e subire un’ingiustizia
di quelle dimensioni, solo i Quaqquaraquà di Scascia tacciono e abbozzano, gli
Uomini si ribellano.
L’altra immagine
è quella di Conte nel finale della partita di Bologna del 16 Marzo di quest’anno,
l’entusiasmo sfrenato per quella vittoria l’ho sempre interpretato come un atto
liberatore, l’esultanza per quella vittoria l’ho sempre letta come l’atto di
rivalsa sportiva e professionale alle aggresioni che lui e la squadra subiscono
in quasi tutt’Italia, quell’esultanza racchiudeva la pretesa che venissero
rispettate delle persone che lavorano e faticano per raggiungere un risultato,
la pretesa che venissero rispettatete le milliaia di persone che seguono la
Juventus con passione, quell’esultanza è stata la risposta sul campo agli
insulti, alle pietre lanciate contro il pulman e agli striscioni vergognosi che
accolgono la Juventus in quasi ogni parte d’Italia.
Queste sono le
immagini che vorrei regalare ad Antonio Conte, più che le immagini del trionfo
per lo Scudetto numero 31 perchè i trionfi sono il coronamento del lavoro
svolto però e nei momenti più difficili che si vede la parte migliore di una
persona, soprattutto di un personaggio pubblico come è Conte che conoscimo
attraverso i filtri mediatici, è in questi momenti che un uomo dimostra il
coraggio e la forza per mostrarsi com’è veramente con pregi e difetti ed è per
questo che lo ammiro.
Conte non leggerà
mai questo messaggio di auguri ma non importa gli auguri che gli faccio sono
comunque sinceri e pieni di stima non all’allenatore della Juventus all’uomo!
Tanti Auguri
Antonio Conte!!!
JUVENTUS PER
SEMPRE SARA’......FINO ALLA FINE!!!
Massimo Sottosanti

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