Oggi era il grande giorno
della definizione del Calendario della Serie A TIM, con gran clamore mediatico
e diretta televisiva sappiamo quale sarà il percorso che inizia il 25 Agosto
2013 e terminerà il 18 Maggio 2014 con l’assegnazione dello Scudetto.
Inizierei con una
considerazione sul campionato di calcio Italiano, la Serie A, così com’è
conosciuta nel mondo, è andata impoverendosi sempre più di contenuti tecnici
mantenendo un livello agonistico interessante; sono anni che i così detti Top
Players, forse meglio definirli fuori calasse, non sono attratti della Serie A
per ragioni non solo economiche, se pensiamo che solo due squadre italiane sono
sicure di giocare la UCL contro le tre di Spagna, Inghilterra, Germania e
questo per un giocatore di primissima fascia è un handicap notevole, la crisi
economica fa si che non si possano pagare gli stipendi faraonici che sono
richiesti da questi fuori classa, sui costi dei cartellini si dovrebbe fare un
discorso più articolato e qui non è la sede, vorrei fare solo un accenno ai
quanto vengono super valutati dei mediocri giocatori nostrani o dei buoni
giocatori per spacciarli per fuori classe a favore del popolino tifoso. Per queste
ragioni, a mio avviso, il Campionato Italiano è avvincente ma tecnicamente
inferiore ad altri.
Ma veniamo al calendario,
premesso che tutti devono giocare contro tutti se si inizia in salita si
dovrebbe terminare in discesa, va da se che ci sono squadre che non hanno
impegni internazionali ed altre che devono entrare in forma prima per
affrontare dei preliminari, queste sono considerazioni basilari che dovrebbero
essere le linee guida per chi stabilisce i parametri di compilazione, così come
per ragioni più finanziarie e d’interesse gli scontri diretti dovrebbero essere
concentrati nella parte centrale del torneo.
Il calendario 2013/14 ha
sancito per la Juventus un avvio in salita nelle prime otto giornate si gioca contro Samp
a Genova, in casa con la Lazio, Milano con i Prescritti, alla quarta si va a
Verona contro il Verona ed il turno seguente in casa con l’altra veronese, alla
sesta c’è il Derby a casa dei granata, quindi Milan in casa e Fiorentina a
Firenze. Non mi stupisce questo calendario anche in considerazione dell’avvio
più soft che è riservato al Napoli che incontrerà il Milan alla quarta giornata
ed anche l’avvio dei rossoneri è comunque a loro favorevole se si considera che
dovrebbero essere già in buona forma in quanto affronteranno i preliminari di
UCL in Agosto.
Da Juventino non voglio
assolutamente lamentarmi di questo calendario perché le conclusioni si
tirerenno dopo i risultati che saranno sanciti dal campo, è chiaro che un avvio
più soft fa piacere a tutti soprattutto quando si deve affrontare una stagione
pesante che oltre al campionato comprende la Champions League ma si sa ad
accontentare una squadra si rischia di scontentarne un’altra, poi Marotta non è
avvezzo a sequestrare scooteristi per darsi alla fuga…. Anzi ha dichiarato
quanto segue:
"Noi come Milan e Napoli abbiamo un impegno che è
quello di partecipare a una competizione continentale importante e bisogna
dosare le forze. Come diceva Liedholm, gli avversari vanno affrontati tutti."
Sempre
Marotta quando gli fanno notare che gli scontri diretti al ritorno sono tutti
fuori casa aggiunge:
"La
consistenza di una squadra non si misura su queste cose".
Come diceva il
grande Totò “Signori si nasce e ladri di motorini pure”
Ma poi è giusto che la
Lega abbia un occhio di riguardo per le società che sono in Lega che diamine,
le sette transfughe mica vorranno avere gli stessi diritti di chi lavora duro
per gli interessi della Lobby milanese, romana e partenopea! Poi suvvia mica
vorrete che un Consigliere di Lega se ne vada insoddisfatto ed arrabbiato? Si
deve tener conto che un Gentleman come Aurelio De Laurentiis non può mica
sottostare e perdere tempo con le regole dello Sport, lui è uomo di cinema e
tutti dovremo essergli grati di essersi abbassato per essere entrato nel mondo
plebeo e cafone del calcio.
Se il partito anti
Juventus si aspetta che noi Juventini ci mettiamo a piangere o lamentarci di
questo calendario hanno sbagliato totalmente, è un calendario difficile e superare
gli ostacoli più difficili da ancora più soddisfazione, la Juventus scenderà in
campo per difendere lo Scudetto Numero 31 e onorerà l’impegno con
determinazione e con la carica di cattiveria sportiva necessaria, nel corso
della stagione vedremo chi e come saprà superare meglio le difficoltà, la Juventus
inizia la stagione conscia che è difficilissimo vincere lo scudetto per la
terza volata consecutiva ma ci proverà, la Juventus sa che dovrà faticare e
lavorare se vorrà raggiungere gli obbiettivi che si è prefissata, noi non
facciamo proclami però a chi li fa come Don Aurè O’ pazzariello rispondiamo con
i fatti.
ROAD TO 32
JUVENTUS PER SEMPRE SARA’
Massimo Sottosanti
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