Credo che sia giunto il
momento di spendere una riflessione sulla lotta al razzismo che la FIGC e la
Lega milanlazialnapoletana sostenuti dai soliti giornali e giornalisti trash ci
stanno propinando e quale occasione migliore per dimostrare che come al solito
queste “istituzioni” stanno facendo demagogia, fuffa se non addirittura
razzismo al contrario.
Ma leggiamo prima di
tutto ciò che scrive la DIGOS di Reggio Emilia, badate bene la DIGOS non gli
stuarts Juventini o Hurrà Juventus.
Caso Contant gara Sassulo
Milan
"Il personale della Polizia di
Stato in servizio nel settore distinti-lato Nord, a pochi metri da dove si
sarebbe verificato l'episodio ha riferito che alcuni tifosi sassuolesi,
collocati nella parte bassa del settore, non appartenenti a gruppi organizzati,
che invece erano posizionati nella parte più alta della gradinata, spronavano
il calciatore Constant a non perdere tempo nel rimettere in campo la palla da
fallo laterale gridando 'Dai muoviti'; 'Datti una mossa'. In particolare un
tifoso di Sassuolo, successivamente identificato, ha urlato 'Dai salame datti
una mossa' ed un altro, in corso di identificazione, 'Rifatti il naso'. Successivamente Constant
ha scagliato con rabbia il pallone nel settore distinti, lasciando il terreno
di gioco: contestualmente alcuni sostenitori sassuolesi hanno fischiato e
gridato 'Buu" in segno di disapprovazione".
Caso Traoré gara Juventus Milan
"Dall'esame delle riprese
audiovisive - viene osservato ancora - personale
Digos ha accertato che durante l'esecuzione dei rigori tutti i giocatori
rossoneri che hanno calciato, prescindendo dal colore della pelle, sono stati
fatti oggetto di fischi e urla di disturbo da parte degli spettatori della
curva sud, riservata ai sostenitori della compagine bianconera. Infatti anche
ai giocatori non di colore come Mexes, Nocerino, Bonera e Zaccardo, sono stati
rivolti da parte del pubblico di fede bianconera espressioni di disturbo e
fischi".
Ed ora leggiamo la
sentenza del giudice sportivo che multa Juventus e Sassuolo a pagare una multa
di 30.000 € :
"I sostenitori
bianconeri, nel corso dell'esecuzione di un calcio di rigore al termine del
tempo regolamentare, hanno rivolto ad un calciatore della squadra avversaria
grida e cori espressivi di discriminazione razziale". Simile motivazione anche per il Sassuolo, multato "per
avere i suoi sostenitori, al 32' della gara, rivolto ad un calciatore della
squadra avversaria grida e cori espressivi di discriminazione razziale".
Ecco questi i fatti nudi
e crudi, la Polizia di Stato apre un’inchiesta e le risultanze sono le più
ovvie e le più scontate, siamo di fronte ad atteggiamenti da stadio che si
verifico fin da quando il calcio è stato inventato, però per il giudice
sportivo non è così lui e solo lui vede atteggiamenti razzisti.
Il razzismo è un fenomeno
serio e preoccupante nell’Italia della crisi, dagli insulti Leghisti alla Ministro
Kyenge ai continui attacchi alle
minoranze etniche stanno dando un’immagine di un Italia che sta pericolosamente
prendendo la china della xenofobia è giusto e sacrosanto che anche negli stadi si
tenga alto il livello di guardia, è fondamentale che soprattutto lo sport sia
veicolo e messaggero di uguaglianza razziale e chi non è d’accordo con tutto
questo ci mancherebbe altro, però quello che io percepisco è qualche cosa di
differente, io non ho mai letto o visto che ad un calciatore di colore siano
state lanciate delle banane, non ho mai letto o sentito che ad un calciatore
slavo, albanese o rumeno sia stata incendiata l’auto perché magari la sua
discendenza è rom.
Mi sembra che la FIGC le
Lega ed alcune squadre stiano strumentalizzando il fenomeno razziale a loro
convenienza, chi ha sentito l’intervista di presentazione di Angelo Obonna avrà
colto il passaggio sul razzismo, il ragazzo ha detto che si sta ingigantendo un
problema che se fosse tenuto nelle giuste proporzioni si sgonfierebbe da solo,
Angelo ha ragione non ignoriamo il problema ma non ingigantiamolo perché ingigantendolo
si rischia che vada fuori dal controllo.
Io lancio una proposta a
tutti i calciatori di colore, slavi, albanesi, montenegrini che giocano nel
calcio italiano, loro sono dei privilegiati, sono degli idoli delle masse pallonare
e solo per questo loro status di idoli del pallone possono fare molto per i
coloro che ogni giorno nei campi di pomodori del napoletano o nei cantieri
edili del nord o nelle fabbriche di tutt’Italia subiscono ingiustizie, insulti
razziali o rischiano la vita per un salario da fame, che i vari Balotelli,
Vucinic, Ogbomma, Chivu e altri si rivolgano alla FIGC e alla Lega perché si
faccia una campagna contro il razzismo mettendosi a disposizione come
testimonial a titolo gratuito, chiedano alle Società di appartenenza uno spazio
per trasmettere questi spot negli stadi prima dell’inizio delle partite e la
FIGC e la Lega incoraggino, sostengano e soprattutto siano promotrici di questo
tipo di iniziative, perché multare una società perché si dice ad un calciatore “muoviti
salame” suscita dei sospetti di comportamenti lobbistici e il sospetto che ci
sia la chiara intenzione di di autare una squadra piuttosto che un'altra.
Concludo con un’ultima
considerazione, se sono state multate Juventus e Sassuolo con 30.000 € per i
fatti descritti dalla DIGOS di Reggio Emilia quale dovrebbe essere la sanzione
equa per chi insulta ed offende i morti dell’Heysel?
JUVENTUS PER SEMPRE SARA’…….FINO
ALLA FINE!!!
Massimo Sottosanti
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