LA NAZIONALE? NO GRAZIE

Nemmeno per prossimi Mondiali in Brasile farò il tifo per la Nazionale Italiana di Calcio, vorrei fugare da subito dubbi o accuse di anti patriottismo e chiarire che non sopporto e non accetto quelli che dicono che non si può non fare il tifo per la Nazionale o peggio ancora chi, ipocritamente, dice che la Nazionale unisce.

I motivi perché non farò il tifo per questa Nazionale sono molti, alcuni più seri altri meno, ma di fondo c’è una ragione principale che mi ha portato a prendere questa decisione, a questa ragione poi, come le diramazioni di una radice, sono collegate altre.

La ragione di fondo per la quale non me la sento di tifare per la Nazionale è fondamentalmente questa; la Nazionale di Calcio è di fatto la Squadra  della FIGC, non fatevi fuorviare dai soliti luoghi comuni che la Nazionale è la squadra di tutti gli Italiani o altre sciocchezze del genere: la Nazionale è la Squadra di quella FIGC che più di una volta, a parole e con i fatti, si è dimostrata incompetente a gestire il movimento calcistico italiano, la stessa FIGC che nel 2006 con un processo farsa ha rubato alla Juventus due scudetti vinti strameritatamente sul campo e, come se non bastasse, l’ha retrocessa in Serie B. La FIGC che amministrando la sua giustizia in maniera medievale ha condannato a sei mesi di squalifica Antonio Conte, ancora una volta con un processo ridicolo, senza prove e senza evidenze sostenibili, la stessa FIGC che per la faida chiamata Farsopoli ha privato il calcio italiano di Giraudo e Moggi, due Dirigenti che ancor oggi nessuno è stato in grado di eguagliare per professionalità e capacità.  

La FIGC che ormai da troppo tempo è pappa e ciccia con le Lobby Romane e Milanesi, che gestiscono la Lega, dove già da prima del 2006 l’unica consegna agli arbitri era “se si sbaglia basta che non sia a favore della Juventus”, una FIGC che dovrebbe essere super partes, ma che in realtà non perde occasione di dimostrare che accetta obtorto collo la rinascita e le vittorie Bianconere. Il “Presidente” della nazionale è “l’incompetente” Giancarlo Abete affiancato da Demetrio Albertini, vorrei che qualcuno mi spiegasse quali sono i compiti di Albertini e come si guadagna il suo lauto stipendio. Una Federazione sulla cui testa pende il ricorso al TAR del Lazio presentato dalla Juventus per un risarcimento danni di 444 Milioni. La FIGC che è sponsorizzata dalla FIAT di Yaky Elkann e dai suoi mentori.

Questa Federazione ha però bisogno della Juventus che gli mette a disposizione ben sette giocatori, sette titolari, in cambio di cosa? Di nulla, di assolutamente nulla, perché questa Nazionale non tutela nemmeno il recupero fisico dei giocatori della Juventus, non rispetta l’allenatore della Squadra e non rispetta nemmeno la Società. Però è sempre pronta a spremere  come limoni i Bianconeri di turno, tanto a Prandelli che gli frega, l’importante è che LUI possa fare bella figura, per il resto mica son problemi suoi.

Scusate, ma proprio non posso sostenere una Nazionale che è l’espressione di un incompetente, Abete, di una nullità che non ha un incarico ben definito, Albertini, e di un allenatore che ormai ha avuto ampio modo di dimostrare le sue lacune e la sua scarsa preparazione sia tattica sia motivazionale dei giocatori. Un CT però che, come tutti i deboli e gli incapaci, si trincera dietro il suo ruolo, la sua carica per tirar fuori tutta la sua prosopopea e la sua presunzione.

Mi dispiace non tifare per una Nazionale che annovera ben sette giocatori della Juventus, ma proprio non ce la faccio, non ce la faccio a gioire per le vittorie conquistate da Cesare Prandelli che vanno ad aumentare la vanagloria di Giancarlo Abete. Non posso tifare per una Nazionale che non rispetta quelle che sono le esigenze del Club che gli mette a disposizione l’ossatura della squadra, ma soprattutto non posso tifare per chi mi ha rubato due scudetti.

Da Giugno in avanti tutti saliranno sul carrozzone della Nazionale, tutti faranno il tifo per Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Pirlo, Marchisio e Osvaldo, su quel carrozzone ci saranno anche quelle persone che insultano impunemente la memoria dei 39 morti del Heysel, perché gli insulti alla Juventus e alla sua storia, ai suoi morti, a Pessotto a Ricky e Ale, l’augurio che per Natale si bruci uno Juventino  passano inosservate alla FIGC che MAI ha punito o  CENSURATO i cori e gli striscioni vergognosi indirizzati contro la Juventus. Come posso tifare per una Nazionale che è la Squadra di quella FIGC che tollera ogni insulto e ogni offesa che vengono rivolti al Popolo e alla Storia Bianconera?

Nazionale? No grazie, ho già dato, abbiamo già dato dal 2006 in avanti io non ho più fatto il tifo per la Nazionale e per quello che rappresenta.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

Massimo Sottosanti

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