giovedì 18 luglio 2013

Uno di troppo.....




Chatillon ritiro dimezzato, ma ormai siamo abituati ad aspettare per vedere la rosa al completo che arrivino i Nazionali cooptati dal CT Prandelli, però in questi primo giorni di lavoro sotto sole e pioggia Valdostani stanno emergendo le prime indicazioni.

Le sedute tattiche sono a rigorosamente a porte chiuse e Conte è maestro nel far filtrare e nel confondere le idee, l’idea di schierare tre attaccanti per esempio è a mio avviso un eccellente mossa diversiva, se ne parla, se ne scrive si fa filtrare la notizia che nella sessione di tattica è stata provata dal Mister, addirittura viene mostrata nella prima amichevole contro i semipro valligiani, con una chiosa di Conte “… attacco a tre punte, mica si gioca sempre contro formazioni di Promozione…” come a dire adelante con juicio. Per quello che ci ha fatto vedere Antonio in questi due splendidi anni non credo che sia nella sua visione questo tipo di schema, però sempre pronto ad ammettere di essermi sbagliato.

Non è a caso che si parli di attaccanti, in questo momento ne abbiamo ben sei in rosa, Tevez, Lliorente, Matri, Quagliarella, Vucinic e Giovinco. Llorente dovrebbe essere il terminale, l’uomo d’area che tanto abbiamo aspettato, Tevez è la seconda punta dalla quale ci si aspetta continuità ed intensità costante in tutta la stagione e questi sono i nuovi. Dei vecchi che dire, Matri è l’unico che può interpretare la parte del vice Lliorente, tentando di mettere in crisi le scelte del Mister, Quagliarella e Giovinco sono i vice Tevez assieme a Vucinic a questo punto è chiaro che uno dei tre è in esubero, ma chi?
Quagliarella, piace alla Fiorentina ed al Napoli però sembra ormai chiaro che Marotta abbia chiuso la porta in faccia ai Della Valle dopo il “caso” Jovetic, Quagliarella sarebbe potuto entrare nell’affare se si fosse concretizzato. In questi giorni Fabio si è incontrato con gli emissari del Norwich però pare che abbia rifiutato l’offerta in quanto non lo convince. Giovinco è ritornato a Torino lo scorso anno da quel di Parma e Marotta ha investito su di lui 14 mil. Conte crede nelle potenzialità di Seba quindi difficilmente verrà messo sul mercato a meno che si ricevano offerte “irrinunciabili”. Vucinic piace a molti in Italia ed all’estero è sicuramente l’attaccante la cui cessione in questo momento permetterebbe di far entrare in cassa un cospicuo gruzzolo per lanciare la volata finale della campagna acquisti nella seconda metà di Agosto, completando la rosa coprendosi sulle fasce, visto che nonostante la melina Isla è destinato a trasferirsi sulla riva dei Navigli, il ragazzo merita un’opportunità ed è giusto che dietro congruo pagamento gli venga data.

Non so quello che si stanno dicendo nelle segrete stanze Conte, Paratici e Marotta/Nedved però i segnali sembrano chiari Quagliarella o Vucinic sono i due nomi che saranno oggetto del mercato in uscita, chi dei due sarà sacrificato è difficile dirlo, Quagliarella è stato messo in “castigo” da Mr. Conte dopo che ha contestato in modo “colorito” e pesante una sostituzione quando in panchina c’era Alessio, è chiaro che Conte e Quagliarella si siano parlati e si siano chiariti, soprattutto Conte deve aver spiegato a Fabio cosa pretende dai suoi giocatori in termine di disciplina, Quaglia ha da parte sua un bel caratterino e quindi più che problemi tattici io vedo problemi di relazione legati ad un eventuale cessione di Eta Beta. Vucinic è un ottimo giocatore, potenzialmente potrebbe essere un fuoriclasse però ha un limite molto grosso che a mio avviso gli impedirà di fare il così detto salto di qualità, Mirko come quasi tutti i calciatori slavi è incostante e indolente, quante volte in una stagione l’abbiamo visto svogliato, avulso alla tensione agonistica del resto della squadra al punto quasi di innervosirci e aspettarne la sostituzione.

Io credo che alla fine a lasciare la Juventus sarà Vucinic perché la sua cessione garantirebbe un apporto finanziario interessante, se non importante, la sua partenza non creerebbe un vuoto in quanto Tevez con Seba e Quagliarella il ruolo di seconda punta sarebbe ben coperto, è inoltre auspicabile che Carlito garantisca una maggior continuità e costanza di prestazioni.

E’ chiaro che queste sono delle masturbazioni mentali di mezz’estate, quando la “fiera dei sogni” del calciomercato ci permette di disegnare quella cha secondo noi sarebbe la squadra ideale, in realtà lasciamo lavorare serenamente Marotta e Pratici in modo che possano soddisfare quelle che sono le richieste di Conte, questa è la cosa più importante.

La Juventus che si sta costruendo, inutile nasconderlo, ha ancora un gap da colmare per arrivare ad alzare la UCL, Conte da una parte e Marotta dall’altra stanno lavorando per ridurre questo gap, l’estate scorsa scrissi che in UCL il tragurdo realistico era arrivare ai quarti di finale, quest’anno direi che a questo momento della pre season, non siamo ancora da finale però possiamo aspirare a migliorare ciò che è stato fatto la stagione scorsa.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’


Massimo Sottosanti

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