lunedì 16 settembre 2013

ROAD TO LISBONA



Domani inizia l’avventura di Champions, il trofeo più bello e più difficile, la Champions è sicuramente il torneo più prestigioso e sognare di arrivare a Lisbona non costa nulla.

La Juventus ha un rapporto  da sempre difficile con la Champions, abbiamo subito delle cocenti delusioni come a Atene nel 1983 o a Munich nel 1997, per non dimenticare la dannata finale di Bruxelles del 1985 però abbiamo anche ricordi stupendi legati al questo trofeo, partite vinte contro avversari più forti di noi ed emozioni indimenticabili come la standing ovation a Alessandro Del Piero al Santiago Bernabeu.

Conte seguita a tenere il profilo basso in Champions ribadendo il concetto che continua ad esserci un gap e che ci sono quattro o cinque squadre decisamente più forti della Juventus e che il nostro obbiettivo ancora non è la Champions, se si può essere oggettivamente d’accordo con Conte d’altro lato ogn’uno di noi sogna la Finale di Lisbona e poi vada come vada.

Se analizziamo sulla carta le potenzialità di questa Juventus io credo che quest’anno la semifinale sia alla nostra portata, se lo scorso anno con Conte che affrontava per la prima volta la Champions da allenatore e molti giocatori che erano alla prima esperienza in questo torneo siamo arrivati a quarti non è utopistico pronosticare la semifinale. Il fattore fortuna in Champions è importante ma non determinante, le inside sono molte e soprattutto non si deve sottovalutare nessun avversario, nemmeno il Copenaghen che domani sera esordirà in UCL davanti al suo pubblico e sicuramente darà il massimo per mettere in difficoltà la Juventus.

Non so se dia più soddisfazione vincere la Champions o il Campionato quello però è certo è che la Coppa dalle grandi orecchie ha un fascino unico, ogni giocatore sogna di poterla alzare ma sono pochi quelli che lo realizzano.

Road to Lisbona, il viaggio è iniziato, la meta è definita, anche questo viaggio come tutti i viaggi avrà degli imprevisti l’importante è crederci e voler arrivare alla meta che prefissata, arriveremo a Lisbona? Io me lo auguro ma se dovessimo fermarci prima non ne faccio un dramma perché so già fin d’ora che tutti avranno dato il massimo per arrivare al capolinea.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

Massimo Sottosanti


Nessun commento:

Posta un commento