sabato 19 ottobre 2013

ROMA...DI RIGORE



Oggi si è giocato Roma Napoli, e vi confesso che ho provato nostalgia di Baldini, Zeman e Andreazzoli e della loro rometta che tanto mi metteva di buon umore per il calcio che giocava e per come perdeva le partite, i comici del calcio come Baldini e Zeman dovrebbero essere una specie protetta, ci dovrebbe essere una regola che sancisca che questi personaggi devono essere protetti e avere sempre una romatta da gestire ed allenare per la felicità dei tifosi delle altre squadre.

In tribuna all’Olimpico oggi c’era l’evasore fiscle Diego Armando Maradona venuto a sostenere il suo Napoli, penso che ormai el Pibe de Oro non serva più neppure come porta fortuna.

La Roma di Rudi Garcia è altra cosa rispetto alla rometta dei comici del calcio, è bastato l’arrivo di un allenatore normale, Garcia non è certo tra gli allenatori più quotati in Europa, per riportare ordine in quel caos naturale che è la squadra der Pupone, l’insegnamento rivoluzionario trasmesso dal Rudi francoiberico ai lupacchiotti è stato;” Primo non prendere goals!” , quasi una rivoluzione copernicana per Er Pupone e la sua gang, bisogna dire che il verbo di Garcia è stato recepito molto bene, infatti la Roma in otto gare di Campionato ha subito solo un goal ed è fino ad ora la miglior difesa della Serie A.

Ma veniamo alla gara di oggi contro il Napoli, la Roma era chiamata al primo vero test impegantivo della stagione, ho visto altre due o tre partite della Roma fino ad ora e in tutta sincerità devo dire che, a pare mio, la Roma di oggi è stata la peggiore Roma dall’inizio del Campionato. Il Napoli è avversario tecnicamente e agonisticamente più forte di Inter e Lazio per non parlare del Livorno o del Verona, perf citare alcuni avversari della Roma nelle prime sette di Campionato. La Roma è parsa in difficoltà a in fase di proposizione del gioco e per buona parte della partita è stata schiaccita nella sua metà campo dal Napoli , per lunghi tratti ha giocato con dieci uomini dietro la linea della palla nella miglior tradizione catenacciara. Per  tutta la partita la Roma non ha mai cretao un’occasione limpida da goal su azione, infatti la vittoria dai Puone’s Boys grazie è il risultato di due episodi, il primo allo scadere del primo tempo, goal su punizione di Pianjc, oggetivamente molto ben eseguito. Nel secondo tempo il raddoppio sempre ad opera di Pianjc su rigore molto generoso concesso dal Sig. Orsato. Il Napoli ha scupato un paio di goal praticamente quasi fatti con Pandev e Immobile e questo la dice lunga di quanto fosse importante Cavani per i Partenopei. Risultato bugiardo perchè visto l’anadamento della gara sarebbe stato più giusto un bel pareggio.

Ora vorrei fare un paio di considerzioni sui Pupone’s Boys, oggi per la seconda volta consecutiva è stato assegnato alla Roma un rigore molto generoso, già nella partita di San Siro contro l’Inter gli fu assegnato un rigore per un fallo iniziato fuori dall’area, in quall’occasione fu ininfluete sul risultato, oggi la furbata di Boreillo che ha indotto Orsato a fischiare il rigore e ad estrarre il secondo giallo nei confronti di quell’ex giocatore che è ormai Paolo Cannavaro riducendo il Napoli in dieci, non si può certo dire che sia stato un’episodio ininfluete. Vedremo quanto se neparlerà di questo episodio, sinceramente penso molto poco dal momento che i vari Zazzeroni, Vaniale, Collovati, Civoli, Pistocchi, Liguori, Cucci e compagnia cantante saranno in piero orgasmo, delirando ed  osannado la Roma come vincitrice dello scudetto 2013/2014 che non avranno sicuramente tempo per scatenare della stupide polemiche su normali errori arbitrali, stiamo parlando di una squadra onesta come la Roma mica della Juventus.

Altra chicca, alla fine della partita dell’Olimpico il Sig. Orsato ed i suoi collaboratori sono stati “pizzicati” dai fotogravi mentre lasciavano lo stadio con tanto di zaino con simbolo della Roma e da quel che si vede dalla foto gli zaini sembrano anche ben pieni. Ora tutti ricordiamo come nel 2006 uno dei comportameti che furono contestai a Moggi, per costruire il famoso illecito strutturale, fu l’accusa di regalare agli arbitri le maglie ufficiali della Juventus. A dirla tutta mi pare che la Lupa peda il pelo ma non il vizio dal momneto che già ai tempi de compianto Presidente Sensi era parassi regalare agli arbiri dei Rolex, la tradizione continua e continuerà sicuramnte indisturbata senza attirare l’attenzione di nessun organo Federale, d’altronte ci siamo abituadi ad una gustiza con pesi e misure diverse.

Concludo con una annotazione sulle nuove norme in materia di discriminazione territoriale, riportano le cronache che con buona pace della Lega, della FIGC e sprattutto degli Ultras durante la gara dell’Olimpico si sino sentiti i soliti cori goliardici del tipo “Odio Napoli”, “Lavali col fuoco” e “Roamno bastardo”, io credo che “odio Napoli” e “lavali col fuoco” fossero cori intonati dai tifosi partenopei, mentre “romano bastardo” sicuramente arrivava dalla Curva Sud, con buona pace della Procura federale che sicuramente non ha sentito nulla.

Rassegnamoci amici quest’anno mi sa che sia di rigore la Roma.............

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

Massimo Sottosanti


Nessun commento:

Posta un commento