venerdì 22 novembre 2013

PAUL POGBA



Dopo l’aver estrapolato e decontestualizzato il pensiero di Andrea Agnelli sulle tentazioni di cessione di Pogba  di fronte ad un’offerta “irrinunciabile”, non passa giorno che i nostri solerti gazzettieri, sempre con le orecchie ben aperte se si tratta di calciatori della Juventus, dimostrano grande interesse e attenzione ai vari rumors che riguardano Pogba, ultimo in ordine di tempo quello che il PSG sarebbe pronto ad offrire 60 milioni per il fuoriclasse della Juventus, ieri poi secondo Tuttosport la Juve avrebbe intenzione di mettere nel prossimo rinnovo del contratto una clausola rescissoria uguale a quella che mise il Napoli nel contratto di Cavani, guarda caso 60 milioni.

Quindi la storia infinita su un eventuale divorzio tra Pogba e la Juventus continua allegramente, così come quella di Pirlo, per molti motivi che non sono tutti riconducibili alla destabilizzazione dell’ambiente Bianconero. Paul Pogba è l’unico vero fuoriclasse straniero che sta calpestando i campi di calcio della Serie A, dopo che Cavani è migrato al PSG, indubbiamente disturba che vesta la casacca Bianconera.

La Juventus ha il vantaggio di aver trovato in Paul un ragazzo maturo e con le idee ben chiare che non sembra disponibile ad avventure avventate ma che vuole programmare con attenzione il suo futuro, anche quel demonio di Raiola sa che è interesse suo e di Paul che ragazzo che faccia ancora qualche anno alla Juventus fino alla sua consacrazione definitiva  perché è in quel momento che potrà ottenere il massimo profitto, oggi è ancora presto meglio lasciarlo crescere in un ambiente graditissimo al giocatore come quello della Juventus piuttosto che assumersi il rischio di bruciare le tappe.

La Juventus dal canto suo ha un tesoro in casa, riportando nel giusto contesto le parole di Andrea Agnelli, in caso di un offerta di un certo tipo potrebbe cedere il ragazzo, attenzione Agnelli ha parlato di offerta di un certo tipo, il che significa che a decidere cos’è allettante non sarà la squadra che potrà fare l’offerta  ma la Juventus.

In questo momento un’operazione come quella che fece Moggi con Zidane non è ancora matura, probabilmente verrà il giorno che la Società sarà costretta a valutare i pro e i contro di una eventuale cessione di Pogba, però non adesso ora è ancora troppo presto. Si devono anche considerare quali sono le prospettive future del calcio italiano, se Andrea Agnelli ed i suoi alleati riusciranno nel medio termine a rifondare il calcio italiano un giocatore come Pogba è un tesoro già in cassaforte e il potere contrattuale della Juventus nei confronti di Raiola sarà pesantissimo, nel caso contrario che questa Federazione incompetente e questa Lega che è un covo di lobbisti si arroccheranno sui loro interessi personali e il declino del nostro calcio seguiterà ad essere continuo e costante allora un giocatore come Pogba ineluttabilmente emigrerà verso altri campionati più attrattivi e nessuno lo potrà fermare.

Quindi i continui rumors che si rincorrono in questo momento sono in primo luogo fuffa mediatica che hanno lo scopo di riempire le pagine dei giornali in assenza del campionato, sicuramente questa fuffa viene alimentata dal quel demonio di Mino Raiola che sta preparando la sua strategia di negoziazione con Marotta per il rinnovo del contratto, un gioco delle parti assolutamente normale, sta in Marotta  disinnescarlo, la domanda è ne sarà capace?

In questi frangenti si sente sempre più la mancanza di quel genio di Moggi che conoscendo le sue controparti come le sue tasche ha sempre giocato d’anticipo, Moggi ha sempre chiuso le trattative concedendo il giusto e portando a casa il risultato che si prefiggeva, era lui che dettava i tempi a seconda delle situazioni e non viceversa.

Tornando a Pogba io credo che almeno per i prossimi due anni continuerà a deliziarci con le sua classe vestendo la maglia della Juventus, dopo tutto potrà succedere.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

RIPRENDIAMOCI LO STADIO

Massimo Sottosanti


Twitter: @JuveGrandeAmor

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