Dopo l’aver estrapolato e decontestualizzato il pensiero di
Andrea Agnelli sulle tentazioni di cessione di Pogba di fronte ad un’offerta “irrinunciabile”, non
passa giorno che i nostri solerti gazzettieri, sempre con le orecchie ben
aperte se si tratta di calciatori della Juventus, dimostrano grande interesse e
attenzione ai vari rumors che riguardano Pogba, ultimo in ordine di tempo
quello che il PSG sarebbe pronto ad offrire 60 milioni per il fuoriclasse della
Juventus, ieri poi secondo Tuttosport la Juve avrebbe intenzione di mettere nel
prossimo rinnovo del contratto una clausola rescissoria uguale a quella che
mise il Napoli nel contratto di Cavani, guarda caso 60 milioni.
Quindi la storia infinita su un eventuale
divorzio tra Pogba e la Juventus continua allegramente, così come quella di
Pirlo, per molti motivi che non sono tutti riconducibili alla destabilizzazione
dell’ambiente Bianconero. Paul Pogba è l’unico vero fuoriclasse straniero che
sta calpestando i campi di calcio della Serie A, dopo che Cavani è migrato al
PSG, indubbiamente disturba che vesta la casacca Bianconera.
La Juventus ha il vantaggio di aver trovato in Paul un
ragazzo maturo e con le idee ben chiare che non sembra disponibile ad avventure
avventate ma che vuole programmare con attenzione il suo futuro, anche quel
demonio di Raiola sa che è interesse suo e di Paul che ragazzo che faccia
ancora qualche anno alla Juventus fino alla sua consacrazione definitiva perché è in quel momento che potrà ottenere il
massimo profitto, oggi è ancora presto meglio lasciarlo crescere in un ambiente
graditissimo al giocatore come quello della Juventus piuttosto che assumersi il
rischio di bruciare le tappe.
La Juventus dal canto suo ha un tesoro in casa, riportando
nel giusto contesto le parole di Andrea Agnelli, in caso di un offerta di un
certo tipo potrebbe cedere il ragazzo, attenzione Agnelli ha parlato di offerta
di un certo tipo, il che significa che a decidere cos’è allettante non sarà la
squadra che potrà fare l’offerta ma la
Juventus.
In questo momento un’operazione come quella che fece Moggi
con Zidane non è ancora matura, probabilmente verrà il giorno che la Società
sarà costretta a valutare i pro e i contro di una eventuale cessione di Pogba,
però non adesso ora è ancora troppo presto. Si devono anche considerare quali
sono le prospettive future del calcio italiano, se Andrea Agnelli ed i suoi
alleati riusciranno nel medio termine a rifondare il calcio italiano un
giocatore come Pogba è un tesoro già in cassaforte e il potere contrattuale
della Juventus nei confronti di Raiola sarà pesantissimo, nel caso contrario
che questa Federazione incompetente e questa Lega che è un covo di lobbisti si
arroccheranno sui loro interessi personali e il declino del nostro calcio
seguiterà ad essere continuo e costante allora un giocatore come Pogba
ineluttabilmente emigrerà verso altri campionati più attrattivi e nessuno lo
potrà fermare.
Quindi i continui rumors che si rincorrono in questo momento
sono in primo luogo fuffa mediatica che hanno lo scopo di riempire le pagine
dei giornali in assenza del campionato, sicuramente questa fuffa viene
alimentata dal quel demonio di Mino Raiola che sta preparando la sua strategia
di negoziazione con Marotta per il rinnovo del contratto, un gioco delle parti assolutamente
normale, sta in Marotta disinnescarlo,
la domanda è ne sarà capace?
In questi frangenti si sente sempre più la mancanza di quel
genio di Moggi che conoscendo le sue controparti come le sue tasche ha sempre
giocato d’anticipo, Moggi ha sempre chiuso le trattative concedendo il giusto e
portando a casa il risultato che si prefiggeva, era lui che dettava i tempi a
seconda delle situazioni e non viceversa.
Tornando a Pogba io credo che almeno per i prossimi due anni
continuerà a deliziarci con le sua classe vestendo la maglia della Juventus,
dopo tutto potrà succedere.
JUVENTUS PER SEMPRE SARA’
FINO ALLA FINE
RIPRENDIAMOCI LO STADIO
Massimo Sottosanti
Twitter: @JuveGrandeAmor
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