Eccoci ci risiamo il grande pennivendolo Marco Mensurati con la collaborazione del suo scribacchino,
magari anche fido schiavo, Giuliano Foschini il giorno 11 Novembre, quindi
ieri, quindi, guarda caso, il giorno dopo Juventus Napoli riesumano sulle pagine
di Repubblica il caso Calcioscommesse usando un documento della Procura della Repubblica
di Cremona datato 27/8/13 http://download.repubblica.it/pdf/2013/sport/cremona.pdf
Mensurati e Foschini da buoni giornalisti italioti ancora
una volta usano un documento vecchio di tre
mesi e mezzo per far passare una notizia assolutamente inutile se non
quella di insinuare e creare sospetti attorno a Antonio Conte.
Ma veniamo all’articolo di questi due premi Pulitzer del
Testaccio, come già detto i due geni del giornalismo capitolino, riesumano la richiesta
fatta dal PM Fabio Saponara, datata 27.04.13; richiesta nella quale, semplificando,
si richiede un supplemento d’indagini di altri sei mesi per poter esaminare la
mole di documenti, rogatorie internazionali ecc. necessari per istruire il
processo. Inoltre viene pubblicata anche la decisione del Dr. Guido Salvini che
autorizza il supplemento d’indagine e lo notifica a “Stefano Mauri più quaranta tutti
più compiutamente generalizzati nell’allegata richiesta di proroga della
indagini preliminari” .
Bene questi sono i documenti ufficiali che, tenete sempre
ben presente, risalgono ai mesi di Luglio
e Agosto, e non a Ottobre o Novembre, in questi documenti non sono resi
pubblici nomi se non quello di Stefano Mauri, un po’ poco per essere
interessante la notizia, penso che ne conveniamo tutti, allora cosa fanno i
nostri due premi Pulitzer del Testaccio, alla fine dell’articolo tirano fuori
la chicca citano Antonio Conte, credetemi che il periodo, che riporto qui
sotto, è stato messo volutamente alla fine dell’articolo per darne maggior
risalto così che si è sicuri di sollevare quel venticello chiamato calunnia, ma
leggete cosa scrivono Mensurati e Foschini:
“A tutto questo deve aggiungersi
l' incidente probatorio in calendario per il 10 dicembre. In quell' occasione
verranno aperti circa 200 apparecchi informatici sequestrati in più di due anni
di inchiesta a tutti gli indagati, da Paoloni ad Antonio Conte da Mauri a
Domenico Criscito. Sono già stati individuati i quattro periti che avranno
quattro mesi di tempo per tirare fuori tutto il materiale importante per l'
indagine, compresi i messaggi e le mail cancellate. Da lì potrebbero «generarsi
nuove indagini»
Mensurati e Foschini non danno una notizia, che ad Antonio Conte
fosse stato sequestrato il computer lo si sapeva già da più di un anno, cosa
credete che i giudici si tengano i computer in magazzino e poi li vanno vendere
al mercato delle pulci, come probabilmente farebbero i nostri due solerti
giornalisti? Era ovvio che prima o poi il computer di Conte sarebbe stato
analizzato. Quindi di che stiamo parlano se non di un ennesimo tentativo di
manipolare la realtà, l’ennesima strumentalizzazione del nome di Antonio Conte
per far rendere “interessante” una notizia che non è una notizia.
Ma andiamo oltre e dal momento che io sono un malpensante mi
domando come mai questo articolo senza senso e senza nessuna utilità non sia
stato scritto in Agosto, perché i due premi Pulitzer del Testaccio pubblicano
questo articolo proprio il giorno dopo la schiacciante vittoria della Juventus
sul Napoli? Perché citano Antonio Conte? Ripeto dal momento che sono un malpensante
io questo articolo lo metto nel contesto più ampio che fa il pari con il fuorigioco
di 21 centimetri di Llorente e con la
squallida caciara dei tifosi romanisti che si lamentano di presunti, quanto
inesistenti, torti arbitrali nei confronti della loro squadra.
Che la Juventus dia fastidio ormai l’abbiamo capito già dal
2006, che poi ci siano personaggi come Mensurati e Foschini che si spacciano
per giornalisti mentre non fanno altro che insinuare dubbi nel pubblico che ha
il (dis)piacere di leggerli anche questo l’abbiamo già capito nel 2006.
A personaggi come Mensurati, Sconcerti, Cucci, Variale,
Crosetti, Mazzocchi, Pistocchi, e potrei continuare all’infinto, non importa
nulla che si faccia pulizia nel calcio italiano. Si sono spesi fiumi di parole
sul fuorigioco di Llorente ma quanto si
è parlato della scandalosa prestazione del portiere del Livorno Francesco Bardi
sabato sera a San Siro contro la sua
Inter? Quella si che è una prestazione da Ufficio Inchieste, qui sta la
dimostrazione dell’ipocrisia di questi pennivendoli al servizio delle lobby del
calcio italiano.
JUVENTUS PER SEMPRE SARA’
FINO ALLA FINE
Massimo Sottosanti
Twitter: @JuveGrandeAmor
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