Ooooh merda! Sì, la merda è davvero tanta!
e le mosche non riposano mai...
"E' una ammenda contenuta, ma dal notevole valore simbolico". Con
queste poche pruriginose parole, a compiacere i 'benpensanti' (il virgolettato è d'obbligo) à la
Capello, definisce repubblica.it la scempiaggine del Giudice Sportivo Tosel che
ha così ha deliberato: "Ammenda di € 5.000 alla Soc. JUVENTUS per avere suoi
(giovanissimi...) sostenitori rivolto ripetutamente ad un calciatore della
squadra avversaria un coro ingiurioso" in relazione all'innocuo 'Merda'
proferito dai bambini che affollavano le curve dello Juventus Stadium, in
occasione dei rinvii del portiere dell'Udinese, contro il quale non nutrivano
certo odio o altri sentimenti riprovevoli; semmai speravano fosse un po' meno
bravo.
Valore simbolico? Simbolo di che? Di un Paese di MERDA.
Un'Italia falsamente bacchettona, che nasconde peccati capitali sotto la
copertina dei 'MERDA': per la cronaca nei nostri stadi presenti DA SEMPRE, da diversi decenni, da quando
l'Italia era, di facciata, intendiamoci, più castigata (perché gli italici vizi
già esistevano, ma non si dicevano), così come i 'chi non salta', come gli
'scemo, scemo' e gli 'arbitro cornuto' et similia all'indirizzo del direttore di
gara e altre imprecazioni del genere; che in un contesto formale sarebbero
fuoriluogo, ma in uno stadio, luogo in cui liberare la propria passione anche in
forma esuberante, ci sono sempre stati eccome. Da sempre e mai vista una multa
per questo.
E l'OH MERDA tra i bambini è molto più diffuso di quanto non si creda, per
chi ha la fortuna di frequentarli, detto senza nessun intento discriminatorio e
o che altro. E che insulto sarebbe? Manco, tra l'altro, avessero detto 'Brkic
merda'.
Ah, la MERDA puzza? Allora perché si permette l'ingresso negli stadi ai
tifosi adulti che non solo la invocano, ma soprattutto la lanciano mista ad
urina sulla tifoseria avversaria? Cos'è che non funziona? Non siete capaci di
tenerli fuori? Loro, con le loro bombe carta e chissà che altro, viste certe
fedine...
Troppo facile multare l'OH MERDA dei bambini, gridato a squarciagola a
scaricare tensione ed emozioni! Troppo facile e troppo paraculesco e
ipocrita!
Una spiegazione all'ammenda si potrebbe trovare in quel "(giovanissimi...)"
del Giudice Sportivo. Come a dire: gli adulti lo possono fare, voi no! Loro
possono anche insultare la memoria dei caduti dell'Heysel e di quelli di
Superga, di Ale&Ricky, a voi nemmeno un OH MERDA è concesso.
Bene, quel giovanissimi tra parentesi nasconde una forma di discriminazione
ancora più pericolosa e odiosa di quella territoriale con cui si è tutelata la
napoletanità: una discriminazione generazionale.
I piccoli non hanno diritti, ne hanno solo gli adulti, senza limiti né
paletti, e li usano da schifo. Perché poi qualcuno si è dimenticato di un
onorevole, tale Ignazio La Russa, che, e non in uno stadio, reggeva lo
striscione 'Juve merda'?. Ma loro sono grandi e tu, bambino, sta' zitto!
Perché se OH MERDA, buttato lì così, fosse un insulto dev'essere punito
sempre. E così prima di Natale chiudiamo tutti gli stadi d'Italia, per dare una bella lezione! Nella
speranza che Babbo Natale e la Befana portino in dono quelli nuovi. Perché a
costruirlo c'è riuscito solo la Juventus: e forse qui sta la spiegazione.
In un ipocritamente perbenistico rigurgito di sentimento popolare da
rosicamento e frustrazione: che sappiamo quanto ci è costato sette anni
fa.
Più che questo pesudomoralismo falso e bigotto quanto quello scudetto di MERDA E
CARTONE.
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