TOSEL OVVERO DUE PESI E DUE MISURE

Il giudice Tosel, come era prevedibile, ha ignorato i cori, gli lo striscione e l’aggressione al bus della Juventus  il tutto è riferito e concentrato a quanto accaduto nella civilissima Bologna venerdì 5 Dicembre 2013. Bravo Tosel, ottimo lavoro è così che si deve fare, lasciamo che i violenti e gli incivili continuino a spadroneggiare negli stadi italiani e puniamo i bambini dello JS, d’altronde meglio colpirli da piccoli così quando crescono….

Ma ecco i provvedimenti del giudice Tosel vale la pena leggerli:

Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. BOLOGNA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato alcuni fumogeni e petardi nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettere a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. JUVENTUS per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato alcuni fumogeni e petardi nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettere a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

Con questo tipo di atteggiamenti Tosel e la FIGC e la Lega stanno fomentando la violenza degli Ultras, stanno dando ai più facinorosi e violenti i pretesti per i comportamenti incivili che tutti conosciamo. A pensar male sembrerebbe che ci sia una strategia ben orchestrata per danneggiare la Società Juventus, non credo che Tosel sia tanto sprovveduto da non immaginare le reazioni degli Ultras della curva Sud dello JS, perché se non è in grado di prevedere tutto questo, allora peggio mi sento, vorrebbe dire che  Tosel non è in possesso dei requisiti minimi richiesti ad un giudice, che nel giudicare deve tener conto delle cause effetto delle sue decisioni.

Non è possibile che la così detta “giustizia sportiva” abbia potuto ignorare questo striscione che oltre ad incitare la violenza è palesemente contrario alle norme in materia di discriminazione territoriale ed è pure razzista:

Come pure Tosel dovrebbe spiegarci come ha valutato la guerriglia urbana scatenatasi al termine di Atalanta Roma domenica primo Dicembre.

Ma Tosel è un giudice al servizio della FIGC e di conseguenza è asservito a alla Lega di Serie A, organi che ogni giorno di più dimostrano con i fatti, non certo a parole, la loro idiosincrasia verso i colori Bianconeri. Perché come non bastasse l’azione disciplinare di Tosel, la Lega ha emanato il calendario degli anticipi e posticipi e guarda caso solo in Gennaio la Juve giocherà ben tre gare di campionato alle 20,45, il 5 contro la Roma a Torino, il 18 sempre a Torino contro la Samp ed il 25 a Roma contro la Lazio, più la gara di Coppa Italia il 22 Gennaio a Torino contro l’Avellino. Inutile sottolineare i rischi di guai muscolari giocando d’inverno di notte, se poi ci aggiungiamo che ben tre gare saranno giocate allo JS, quindi a Torino dove Gennaio è il mese più freddo ecco completato il quadro a dimostrazione di come sia tutelata la Squadra Campione d’Italia in carica.

Gli atti della FIGC e della Lega sono ormai palesemente contrari agli interessi dei Bianconeri , solo un ingenuo può pensare sia solo casualità. Alcuni tifosi accusano la Società e AA di non prendere una posizione abbastanza dura, di non “alzare” la voce e i toni per protestare contro questo atteggiamento. A questi tifosi che accusano AA e la Società di non essere abbastanza “duri”, vorrei che prima di criticare AA e la Società analizzassero cosa sta alla base di questi atteggiamenti, palesemente discriminatori. In primo luogo è ancora in piedi davanti al TAR del Lazio la richiesta di risarcimento danni relativa alle sentenze di Farsopoli, inoltre AA ha sfidato apertamente la Lega ad inizio d’anno, in fine “l’ambiente, la cupola” che avevano pensato di aver inferto un colpo mortale alla Juventus nel 2006 devono assistere al ritorno di una Juventus vincente sul campo e stimata nei salotti buoni del Calcio Europeo.

Tosel ed i suoi datori di lavoro continuino pure su questo percorso, sono liberi di farlo fin che gli sarà permesso, sappiano però che un 2006 non si ripeterà più, nessuno Juventino abbasserà più la guardia.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

OHHHHHHH M....

Massimo Sottosanti

Twitter: @JuveGrandeAmor