COMPLICI

Dice una famosa di Fabrizio De Andrè “anche se vi credete assolti siete lo stesso coinvolti” iniziamo da qui a parlare di Juventus Fiorentina.

Avrei tanto voluto parlare di calcio giocato, della vittoria della Juventus che per un'ora ha annullato la Fiorentina e poi quei trenta minuti in cui la Squadra si è rilassata facendoci tornare alla mente gli spettri dell’andata, avrei tanto voluto scrivere della prova tatticamente maiuscola di Llorente che si è sacrificato per annullare Pizzarro così che la Viola non è mai riuscita ad impostare un’azione d’attacco, finché nel finale ancora una volta abbiamo fatto fare bella figura a che ci è inferiore.

Avrei voluto scrivere di Calcio insomma, ma purtroppo ancora una volta mi ritrovo a commentare gli atteggiamenti incivili e vigliacchi dei teppisti (perché mi rifiuto di chiamarli tifosi) viola che arrivano a Torino con la scritta -39 sui loro bus, che si presentano allo JS con la fotografia di Chiellini e la solita scritta -39. Avrei tanto voluto non dover scrivere di questa vergogna, ma purtroppo non è possibile, quando ci si ritrova ad avere a che fare con dei teppisti vigliacchi come ormai è conclamato lo siano i viola. Non è mia intenzione fare di tutta l'erba un fascio intendiamoci bene, ci sono tifosi come Oliviero Beha di cui non finirò mai di apprezzare l’onestà intellettuale e l’imparzialità del giornalista, sono convintissimo che Beha è uno dei tanti, tantissimi Fiorentini che si vergognano del comportamento dei teppisti che continuano ad offendere la memoria delle 39 vittime dell'Heysel.

Però Oliviero Beha è appunto un tifoso della Fiorentina, non è la Fiorentina e qui introduciamo l’argomento, entriamo nel merito della questione, per farlo facciamo un passo in dietro. Torniamo all’ultimo Derby della Mole, quando un gruppo di incivili e pusillanimi pseudo Juventini hanno esposto due striscioni offensivi riferiti alla tragedia di Superga, subito in quell’occasione il Presidente Andrea Agnelli ha condannato quell’atto vergognoso e incivile ed ha ribadito che di certi tifosi allo JS se ne fa volentieri a meno, così come la Juventus non presentò ricorso contro la squalifica delle Curve dello JS per i cori contro i Napoletani. Ma la Juventus non si è fermata qui, la Juventus non si è limitata a condannare certi pseudo tifosi, si sa le parole lasciano sempre il tempo che trovano, la Juventus è andata oltre ha fornito tutto il supporto e l’aiuto possibile alle forze di polizia possesso per identificare e punire, secondo la legge, quegli individui che hanno esposto gli striscioni che offendevano i Campioni del Grande Torino ed i tifosi granata.

Partendo da questo episodio, partendo dal comportamento eticamente encomiabile del Presidente Andrea Agnelli e della Società Juventus, mi domando: cosa faranno Diego e Andrea Della Valle e la Società Fiorentina? Cosa farà il Primo tifoso viola, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi? Come al solito faranno finta di credersi non coinvolti? Come al solito taceranno e saranno pronti a sorridere quando, seduti in tribuna d’onore, sentiranno levarsi dalla Fiesole i cori che offendono la memoria delle 39 vittime del Heysel, il dramma personale di Pessotto o la memoria di Ricky e Alex durante la gara di ritorno di EL, oppure interverranno, segnaleranno alle autorità competenti i numeri di targa dei bus sui quali erano esposte le famigerate scritte -39.

Personalmente, e spero di essere smentito, credo che come sempre non faranno nulla, come sempre Diego, Andrea e Matteo saranno le solite tre scimmiette, che non vedono, non sentono e non parlano. Diego ed Andrea troppo occupati a seguire il business di Famiglia non avranno certo tempo di occuparsi di queste sottigliezze, così come Matteo dall’alto della sua carica istituzionale non può certo perdersi dietro a queste quisquiglie, però Renzi da sindaco di Firenze, in passato, non si è certo tirato indietro quando in occasioni delle sfide della sua Fiorentina contro la Juventus,  ha rilasciato dichiarazioni degne dei peggiori Ultras della Fiesole.

Se i Fratelli Della Valle continueranno a non prendere posizione, a non condannare e a non collaborare con la giustizia affinché quei teppisti paghino per i loro vergognosi insulti verso dei morti o la mancanza di rispetto verso il dramma personale di un uomo, qui non c'entra nulla che Pessotto sia della Juventus, il suo dramma  lo potrebbe vivere qualsiasi di noi, se i Fratelli Della Valle e la Società Fiorentina seguiteranno a mantenere un silenzio colpevole allora non possono dire di non essere coinvolti, anzi il loro silenzio, la loro “tolleranza” li rende COMPLICI!

Lo sport dovrebbe essere una scuola di tolleranza e dovrebbe educare al rispetto degli avversari, se il silenzio di Diego e Andrea Della Valle e di Matteo Renzi continuerà anche questa volta non ci saranno scuse, non potranno esimersi dal essere considerati COMPLICI di chi ha ideato e esposto quelle scritte.

JUVENTUS PER SEMPRE SARA’

FINO ALLA FINE

Massimo Sottosanti

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